Novità 2026 sul leasing finanziario: cosa cambia davvero per imprese e professionisti
Il 2026 si apre con un messaggio chiaro: la finanza per gli investimenti torna al centro e il leasing finanziario diventa ancora più strategico per chi vuole rinnovare beni strumentali, attrezzature, impianti e tecnologie senza immobilizzare capitale.
Le principali novità ruotano attorno alla Legge di Bilancio 2026 (in fase di definizione/approvazione) e a misure che possono incidere in modo concreto su costi, pianificazione fiscale e convenienza delle operazioni.
1) “Maxi-deduzioni” e ritorno dell’iperammortamento: effetto diretto anche sul leasing
Tra i temi più discussi per il 2026 c’è il ritorno di un impianto di incentivo basato su maggiorazioni in deduzione (iperammortamento/maxi-deduzioni) legate agli investimenti, con focus su beni strumentali e, in molte ricostruzioni, con forte attenzione all’efficienza energetica.
Per chi usa il leasing, il punto pratico è questo: quando un’agevolazione “ragiona” sul costo del bene e sulle quote deducibili, la struttura dell’operazione (durata, canone, anticipo, riscatto, imputazione contabile) diventa decisiva per massimizzare il beneficio e non avere sorprese in dichiarazione.
Nota: i dettagli operativi (aliquote, beni ammessi, modalità) vanno letti sulla versione definitiva della norma e sulle istruzioni attuative.
2) Nuova Sabatini rifinanziata: nel 2026 torna un pilastro per gli investimenti “anche in leasing”
Una novità molto concreta è il rifinanziamento della Nuova Sabatini nel quadro del Bilancio 2026: si parla di 200 milioni per il 2026 e 450 milioni per il 2027, per sostenere gli investimenti delle PMI in beni strumentali, anche acquisiti tramite leasing.
Per molte aziende e professionisti questo significa:
- più probabilità di continuità dello strumento (rispetto a stop & go),
- un possibile vantaggio sul costo del finanziamento/leasing,
- maggiore convenienza nel pianificare investimenti “a calendario” (anziché last minute).
3) Leasing auto aziendale nel 2026: attenzione a fringe benefit e tabelle ACI
Se parliamo di auto aziendali (e quindi spesso di leasing o noleggio), nel 2026 pesano soprattutto le regole su uso promiscuo e tassazione del benefit.
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito l’impianto applicabile con Circolare n. 10/E del 3 luglio 2025 (che resta il riferimento operativo), mentre ogni anno cambiano i valori delle tabelle ACI usate per il calcolo (aggiornate annualmente).
Tradotto: nel 2026 conviene fare i conti bene prima di scegliere modello/alimentazione e struttura contrattuale, perché il costo totale aziendale può cambiare sensibilmente anche a parità di canone.
Vuoi capire se nel 2026 ti conviene davvero il leasing (e come strutturarlo al meglio)?
Contatta Gemar Group: analizziamo la tua esigenza (auto o beni strumentali), ti aiutiamo a scegliere la formula più adatta e ti prepariamo un preventivo su misura chiaro e sostenibile.